Care colleghe e cari colleghi SNAMI e SUP,
purtroppo devo comunicarVi che lo sciopero provinciale, indetto per 18.12.2015 deve essere revocato per forza maggiore, perche' e' stata richiesta la sospensione da parte del Garante, responsabile degli scioperi.
Vi invio, l'invito allo SNAMI, pervenuto la sera dell' 11.12.2015, da parte della Commissione di Garanzia dell'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali di revocare l'astensione proclamata dello sciopero, previsto il 18.12.2015.
La motivazione e l' interpretazione del Commissario delegato e' :"mancato rispetto della regola dell'intervallo e del termine di preavviso". Secondo la mia interpretazione e dopo consultazione con lo SNAMI Nazionale, dopo lettura
degli articoli citati, non corrisponderebbe. Ma a questo punto per i tempi ristretti, non ci resta di revocare lo sciopero provinciale SNAMI del 18.12.2015 e di conseguenza anche la manifestazione programmata per forza maggiore, perche' non potendo chiudere i nostri ambulatori, non si potra' contare su un gran numero di presenti.
L'unico "neo" potrebbe essere, dopo riconsultazione con lo SNAMI Nazionale, il mancato rispetto della regola di intervallo: 23 ore e 59 minuti, manca 1 minuto!
Per cui e' di grande importanza partecipare allo sciopero nazionale del 16.12.2015 e divulgarlo a tutti i colleghi. Chiaramente i motivi provinciali non potranno essere presentati ufficialmente, al di fuori " del disagio della categoria medica, causato da politiche orientate esclusivamente alla gestione emergenziale e attente solo al risparmio, che trascurano il preseguimento dell'obbiettivo di rispondere ai bisogni assistenziali dei cittadini, secondo criteri ispirati a valori di equita', giustizia e sicurezza" (tratto dal testo nazionale). Sperando che non venga revocato anche lo sciopero nazionale del 16.12.2015.
I due nuovi direttivi SNAMI e SUP si riuniranno il 17.12.2015 per decidere una nuova data di proclamazione dello sciopero, da concordare anche con gli altri sindacati (in gennaio 2016).
In questa occasione Vi ricordo le prime regole per lo sciopero del 16.12.2015:
Gli ambulatori medici devono rimanere chiusi con cartelli infissi. Riceverete al piu' presto dei fac simili.
Visite domiciliari urgenti (valuta il MMG l'urgenza)
Visite programmate a pazienti terminali (onere 100%)
Prestazioni di assistenza integrata- ADI- (onere 100%)
Prestazioni aggiuntive non differibili (onere 100% come su accordo provinciale).
Vi ricordo che per la giornata di sciopero verra' riconosciuta ai medici di assistenza primaria una percentuale pari al 40% del compenso giornaliero, come su accordo provinciale firmato dalle Organizzazioni sindacali: SNAMI, FIMMG e SMI. CISL Medici non ha firmato (nessuna proposta).
Scioperiamo il 16.12.2015 tutti insieme! Le nostre proteste dopo il primo inghippo burocratico (23 ore 59 minuti!) seguiranno, finche' la P.P. non si rendera' conto del motivato attuale disagio del MMG in Provincia di Bolzano.
Aufgeschoben ist nicht aufgehoben!
Cordiali saluti
Dr. Susanna Hofmann
Presidente SNAMI
Liebe Mitglieder der Gewerkschaft SNAMI/SUP,
leider muss ich Euch mitteilen, dass der Ärztestreik der Provinz Bozen vom 18.12.2015 vom Garanten, dem Verantwortlichen für Streiktätigkeiten, suspendiert worden ist. Ich übermittle Euch die Einladung an die Gewerkschaft SNAMI, eingegangen am 11.12.15, seitens der ?Commissione di Garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali“ , den Streik am 18.12.15 abzusagen. Die Motivation und Interpretation des delegierten Kommissärs dazu ist: ? Nichteinhaltung des Intervalles und des Zeitraumes der Vorankündigung“ ("mancato rispetto della regola dell'intervallo e del termine di preavviso"). Nach meiner Interpretation und nach Konsultationen mit dem SNAMI Nationalverband, und nach Durchsicht der zitierten Artikel, trifft diese Motivation nicht zu. Diesbezüglich jedoch und auch aufgrund des knappen Zeitraumes, bleibt uns nichts anderes übrig, als den Landesgewerkschaftsstreik und die damit verbundene Demo, Kausa höhere Gewalt, abzusagen. Da wir die Praxen auch nicht schliessen können, würden nur sehr wenige Kollegen zu einer eventuellen Demo kommen. Der einzige Punkt, der uns negativ ausgelegt hätte werden können, bezieht sich auf die Nichteinhaltung des Zeitraumes zwischen nationalem Streik und Landesgewerkschaftlichem und zwar handelt es sich hierbei um 23 Stunden und 59 min. d.h. es würde 1 min fehlen.!
Daher ist es einfach wichtig am nationalen Ärztestreik am 16.12.15 teilzunehmen und es auch an alle Kollegen weiterzuleiten. Natürlich können jedoch die Gründe, welche zum Landesgewerkschaftsstreik führten, nicht ausführlich und offiziell präsentiert werden, ausser der zitierten Motive welche das Unbehagen der Ärzte darstellt, hausgemacht von einer Politik, welche nur auf Notstände reagiert und das Augenmerk exklusiv auf Einsparnisse richtet, anstatt primär sich um die medizinische Versorgung der Bürger zu bemühen, basiert auf Werte der "Gleichheit, Gerechtigkeit und Sicherheit“ (nationaler Text zum Streikgeschehen).
Ich hoffe daher sehr, dass nicht auch der 16.12.15 abgesagt wird. Die zwei neuen Vorstände der Gewerkschaft SNAMI/SUP versammeln sich am 17.12.15 um auch ein neues Streikdatum auszumachen, immer in Zusammenarbeit mit den anderen Ärztegewerkschaften Südtirols. (voraussichtlich Jänner 2016).
In diesem Zusammenhang erinnere ich Euch an die einzelnen Regeln für den Streik.:
1. Die Praxen müssen geschlossen bleiben mit entsprechendem Aushängeschild. Ihr bekommt nächstens ein fac simile dazu.
2. Es werden nur dringende Hausbesuche erledigt, wobei der Arzt selbst die Dringlichkeit bewertet.
3. Nur dringende programmierte Visiten an Palliativ Patienten werden geleistet. (100% Vergütung)
4. Nur dringende IHB Visiten (100% Vergütung)
5. Nicht aufschiebbare Leistungen (100% Vergütung wie nach Landesvertrag)
Weiters teile ich Euch mit, dass den ÄAM 40% der Vergütung am Streiktag zugesichert wird, wie nach Landesvertrag und unterzeichnet von den Gewerkschaften SNAMI; FIMMG und SMI. CISL Medici hat diesen Vorschlag nicht unterzeichnet.
Streiken wir also alle gemeinsam am 16.12.15!
Unser Protest geht weiter, auch nach dem bürokratischen Faux Pas (23 Stunden und 59 min.!), bis die Öffentliche Verwaltung das Unbehagen der Ärzte in Südtirol endlich wahrnimmt.
Aufgeschoben ist nicht aufgehoben!
Mit freundlichen Grüßen
Dr. Susanna Hofmann
Präsidentin SNAMI Bozen
Im Anhang :
- Dokument der ?Commissione di Garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali“
- Dokument SNAMI über den nationalen Streik am 16.12.15
- Protokoll der Wahlen zum Vorstand von SNAMI /SUP am 5.12.15
- Flyer von Dr. Simon Kostner wurden Euch bereits gesendet.
purtroppo devo comunicarVi che lo sciopero provinciale, indetto per 18.12.2015 deve essere revocato per forza maggiore, perche' e' stata richiesta la sospensione da parte del Garante, responsabile degli scioperi.
Vi invio, l'invito allo SNAMI, pervenuto la sera dell' 11.12.2015, da parte della Commissione di Garanzia dell'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali di revocare l'astensione proclamata dello sciopero, previsto il 18.12.2015.
La motivazione e l' interpretazione del Commissario delegato e' :"mancato rispetto della regola dell'intervallo e del termine di preavviso". Secondo la mia interpretazione e dopo consultazione con lo SNAMI Nazionale, dopo lettura
degli articoli citati, non corrisponderebbe. Ma a questo punto per i tempi ristretti, non ci resta di revocare lo sciopero provinciale SNAMI del 18.12.2015 e di conseguenza anche la manifestazione programmata per forza maggiore, perche' non potendo chiudere i nostri ambulatori, non si potra' contare su un gran numero di presenti.
L'unico "neo" potrebbe essere, dopo riconsultazione con lo SNAMI Nazionale, il mancato rispetto della regola di intervallo: 23 ore e 59 minuti, manca 1 minuto!
Per cui e' di grande importanza partecipare allo sciopero nazionale del 16.12.2015 e divulgarlo a tutti i colleghi. Chiaramente i motivi provinciali non potranno essere presentati ufficialmente, al di fuori " del disagio della categoria medica, causato da politiche orientate esclusivamente alla gestione emergenziale e attente solo al risparmio, che trascurano il preseguimento dell'obbiettivo di rispondere ai bisogni assistenziali dei cittadini, secondo criteri ispirati a valori di equita', giustizia e sicurezza" (tratto dal testo nazionale). Sperando che non venga revocato anche lo sciopero nazionale del 16.12.2015.
I due nuovi direttivi SNAMI e SUP si riuniranno il 17.12.2015 per decidere una nuova data di proclamazione dello sciopero, da concordare anche con gli altri sindacati (in gennaio 2016).
In questa occasione Vi ricordo le prime regole per lo sciopero del 16.12.2015:
Gli ambulatori medici devono rimanere chiusi con cartelli infissi. Riceverete al piu' presto dei fac simili.
Visite domiciliari urgenti (valuta il MMG l'urgenza)
Visite programmate a pazienti terminali (onere 100%)
Prestazioni di assistenza integrata- ADI- (onere 100%)
Prestazioni aggiuntive non differibili (onere 100% come su accordo provinciale).
Vi ricordo che per la giornata di sciopero verra' riconosciuta ai medici di assistenza primaria una percentuale pari al 40% del compenso giornaliero, come su accordo provinciale firmato dalle Organizzazioni sindacali: SNAMI, FIMMG e SMI. CISL Medici non ha firmato (nessuna proposta).
Scioperiamo il 16.12.2015 tutti insieme! Le nostre proteste dopo il primo inghippo burocratico (23 ore 59 minuti!) seguiranno, finche' la P.P. non si rendera' conto del motivato attuale disagio del MMG in Provincia di Bolzano.
Aufgeschoben ist nicht aufgehoben!
Cordiali saluti
Dr. Susanna Hofmann
Presidente SNAMI
Liebe Mitglieder der Gewerkschaft SNAMI/SUP,
leider muss ich Euch mitteilen, dass der Ärztestreik der Provinz Bozen vom 18.12.2015 vom Garanten, dem Verantwortlichen für Streiktätigkeiten, suspendiert worden ist. Ich übermittle Euch die Einladung an die Gewerkschaft SNAMI, eingegangen am 11.12.15, seitens der ?Commissione di Garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali“ , den Streik am 18.12.15 abzusagen. Die Motivation und Interpretation des delegierten Kommissärs dazu ist: ? Nichteinhaltung des Intervalles und des Zeitraumes der Vorankündigung“ ("mancato rispetto della regola dell'intervallo e del termine di preavviso"). Nach meiner Interpretation und nach Konsultationen mit dem SNAMI Nationalverband, und nach Durchsicht der zitierten Artikel, trifft diese Motivation nicht zu. Diesbezüglich jedoch und auch aufgrund des knappen Zeitraumes, bleibt uns nichts anderes übrig, als den Landesgewerkschaftsstreik und die damit verbundene Demo, Kausa höhere Gewalt, abzusagen. Da wir die Praxen auch nicht schliessen können, würden nur sehr wenige Kollegen zu einer eventuellen Demo kommen. Der einzige Punkt, der uns negativ ausgelegt hätte werden können, bezieht sich auf die Nichteinhaltung des Zeitraumes zwischen nationalem Streik und Landesgewerkschaftlichem und zwar handelt es sich hierbei um 23 Stunden und 59 min. d.h. es würde 1 min fehlen.!
Daher ist es einfach wichtig am nationalen Ärztestreik am 16.12.15 teilzunehmen und es auch an alle Kollegen weiterzuleiten. Natürlich können jedoch die Gründe, welche zum Landesgewerkschaftsstreik führten, nicht ausführlich und offiziell präsentiert werden, ausser der zitierten Motive welche das Unbehagen der Ärzte darstellt, hausgemacht von einer Politik, welche nur auf Notstände reagiert und das Augenmerk exklusiv auf Einsparnisse richtet, anstatt primär sich um die medizinische Versorgung der Bürger zu bemühen, basiert auf Werte der "Gleichheit, Gerechtigkeit und Sicherheit“ (nationaler Text zum Streikgeschehen).
Ich hoffe daher sehr, dass nicht auch der 16.12.15 abgesagt wird. Die zwei neuen Vorstände der Gewerkschaft SNAMI/SUP versammeln sich am 17.12.15 um auch ein neues Streikdatum auszumachen, immer in Zusammenarbeit mit den anderen Ärztegewerkschaften Südtirols. (voraussichtlich Jänner 2016).
In diesem Zusammenhang erinnere ich Euch an die einzelnen Regeln für den Streik.:
1. Die Praxen müssen geschlossen bleiben mit entsprechendem Aushängeschild. Ihr bekommt nächstens ein fac simile dazu.
2. Es werden nur dringende Hausbesuche erledigt, wobei der Arzt selbst die Dringlichkeit bewertet.
3. Nur dringende programmierte Visiten an Palliativ Patienten werden geleistet. (100% Vergütung)
4. Nur dringende IHB Visiten (100% Vergütung)
5. Nicht aufschiebbare Leistungen (100% Vergütung wie nach Landesvertrag)
Weiters teile ich Euch mit, dass den ÄAM 40% der Vergütung am Streiktag zugesichert wird, wie nach Landesvertrag und unterzeichnet von den Gewerkschaften SNAMI; FIMMG und SMI. CISL Medici hat diesen Vorschlag nicht unterzeichnet.
Streiken wir also alle gemeinsam am 16.12.15!
Unser Protest geht weiter, auch nach dem bürokratischen Faux Pas (23 Stunden und 59 min.!), bis die Öffentliche Verwaltung das Unbehagen der Ärzte in Südtirol endlich wahrnimmt.
Aufgeschoben ist nicht aufgehoben!
Mit freundlichen Grüßen
Dr. Susanna Hofmann
Präsidentin SNAMI Bozen
Im Anhang :
- Dokument der ?Commissione di Garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali“
- Dokument SNAMI über den nationalen Streik am 16.12.15
- Protokoll der Wahlen zum Vorstand von SNAMI /SUP am 5.12.15
- Flyer von Dr. Simon Kostner wurden Euch bereits gesendet.
commissione_garanzia_sciopero.pdf |